Il marocchino, out per infortunio nell’ultima partita, è scivolato nelle gerarchie, complice anche il cambio di sistema
Il successo contro il Napoli sembra aver confermato l’attuale stato di forma del Torino. Nelle ultime settimane Baroni ha potuto approfittare della pausa delle nazionali per continuare a sviluppare e perfezionare il possibile miglior assetto tattico della squadra.
Il 3-5-2 nelle ultime uscite si è rivelato uno schieramento con cui i giocatori in campo sono riusciti a esprimersi al massimo delle proprie capacità. In questo periodo di perfezionamento e di consolidamento della nuova struttura del Torino, tutti i giocatori sembrano aver interiorizzato al meglio le indicazioni di Baroni per rendere la formazione granata più competitiva. Sono invece pochi quelli a non aver ancora trovato il proprio ruolo nella squadra. Tra questi c’è anche Aboukhlal – fuori per infortunio nell’ultima partita -, uno degli acquisti del Torino nell’ultima sessione.
Il nuovo modulo lo penalizza
A inizio stagione Baroni ha voluto iniziare il percorso al Torino schierando i suoi uomini con il 4-2-3-1, con un modulo che prevedeva la presenza fondamentale di esterni rapidi dotati di gamba in grado di poter svolgere sia compiti offensivi che di contenimento. In quest’ottica la società granata si è mossa sul mercato per ottenere nuovi rinforzi per la rosa, e Aboukhlal sembrava potesse essere il profilo perfetto per Baroni. Tuttavia nelle ultime settimane, con il passaggio al 3-5-2, l’esterno offensivo è stato penalizzato dall’inserimento di una seconda punta, che ha sostituito il possibile apporto offensivo che avrebbe potuto fornire il marocchino.
Ai margini dopo un buon avvio
Iniziare un nuovo capitolo della propria carriera in un nuovo club non è mai facile, dal momento che il periodo di adattamento a un nuovo stile di gioco può richiedere diverse settimane di allenamento. Per Aboukhlal l’adattamento alla squadra granata non è stato dei più semplici, anche magari a causa dei continui cambi modulo che hanno impedito ai giocatori di allenarsi con un sistema di gioco predefinito da portare avanti nel corso della stagione. Aboukhlal ha preso parte alle prime 5 partite del Torino, ma con il passare delle giornate, il marocchino ha assistito a una progressiva diminuzione dei suoi minuti in campo. Dopo l’ottima prova a gara in corso contro la Roma, che lo aveva riportato sotto i riflettori, il marocchino ha registrato un calo di rendimento. Baroni ha così iniziato a preferirgli altri interpreti, relegando Aboukhlal al ruolo di sostituto.

Su football manager basta caricare il salvataggio precedente
qui si carica lo stesso salvataggio da 20 anni…
… sì, però si sono vinti ben due mammetecarie e addirittura una coppa Pizzul ! oltre a numerosissimi posizionamenti di prestigio in campionato, sensazionali traguardi in coppa italia, partecipazioni europee a gogò e perdy a profusione
… c’è ambizione da vendere alla cairese !
Sei il solito zerotreino disonesto e maicuntent!! L’Eusebio Cup dove la metti???
no plusvalenza ? ayayayayyyy
Altri 8 milioncini buttati nel cesso…non importa il bilancio è solidissimo!
Bocciare un giocatore dopo sole otto partite per il puro gusto di gettare un po’ di mexda addosso al Toro (per loro: Cairese etc etc) e’ da tordi mavafafiuche’. Cosa aspettarsi, del resto, da uccellacci che una settimana fa davano per sicura la vittoria del Napoli e, poco piu’ di… Leggi il resto »
a proposito di ridicolaggine pagliarelli, ci può gentilmente ricordare qual è stato il miglior risultato sportivo di urnano in questi 20 anni e quanti perdy (oltre che record negativi) è riuscito finora a collezionare ?
Non sono io che l’ho bocciato, ma il tuo presidente e di conseguenza il mister maroni con il cambio modulo…devi fare più attenzione mer.darelli
La gran parte delle maggiori squadre del mondo giocano con le ali, che spesso risultano essere i campioni più famosi e i più creativi in campo. Poche (per lo più italiane) giocano col 352, che entusiasma tanto i nostri Fratelli, evidentemente abituati alla mediocrità (e al difensivismo che ne è… Leggi il resto »
Voglio essere minimalista Come mai non possono giocare insieme il Cholito, il Ché e Ngonge? Ricordate il trio Pulici, Graziani e Sala? Non per blasfemìa, ma un pochino li ricorderebbero.
Ricordo anche Castellini,Santin, Salvadori,P.Sala,Mozzini,Caporale, Pecci e Zaccarelli.
Amico mio abbiamo già disquisito di questo aspetti molte volte. Parli con uno il cui modulo preferito è il 4-3-3 e credo che sia un modulo assolutamente utilizzabile da mr baroni con la rosa a disposizione, anche utilizzando contemporaneamente simeone ngonge e che, magari più accentrato rispetto ad una classifica… Leggi il resto »
Forse perché giocando così la difesa è piu’ coperta.
Forse. Anche se trovo difficile pensare che 5 difensori brocchi possano fare meglio di 4 un po’ più bravi.
Simbolo del solito mercato fatto a caxxo caro disonestino.
Rispetto per il cobra.
Ti potesse entrare nel buco del gnau.
Non è che se piace a te deve per forza piacere a tutti. Ovviamente non mi riferisco al giocatore..
Sei un vero duro, mi metti paura ogni volta che parli.
Duro e puro come il suo amichetto Bibi